Abbiamo conosciuto Sabrina a gennaio dello scorso anno. Mamma Serena era interessata al progetto di nido senza pannolino e voleva capire meglio di cosa si trattasse. Abbiamo iniziato così un percorso insieme che proprio lei ci racconta così:
"Sabrina ha
19 mesi, e' senza pannolino da quando ha
11 mesi,e da quando ha 5 mesi fa la
cacca nel wc o vasino ( e solo li !)
Ah
dimenticavo!! Sabrina e' una bimba normale, non e' una ha bambina prodigio....
Abbiamo
iniziato questa fantastica esperienza un po’ per spirito d'avventura, per divertirci
insieme, un po' per la mia fissa di cercare di inquinare il meno possibile,
passare su questa terra in punta di piedi cercando di disturbarla il meno
possibile.
Per la mia
mania di riciclare e non inquinare (iniziata nella mia infanzia grazie a mio
babbo che faceva compost in giardino per il suo orto e che tuttora da un legno rovinato e
arenato sulla spiaggia ti intaglia un mobile per il salotto) iniziai a usare con
Sabrina i pannolini lavabili: mi sembravano un alternativa più che valida al
consumismo sfrenato dell’usa e getta.
Poi un
giorno incappai in Paolo Mai, il "preside" di quello che e' diventato l'asilo
di Sabrina e gli si illuminarono gli occhi:” certo che accettiamo i lavabili!
Io sogno una asilo senza pannolini!!”.
Lo guardai un po' scettica, non sapevo se avevo
di fronte a me un pazzo o se mi prendeva
in giro....poi si allontanò e tornò con un libro in mano " Senza pannolino”:"Leggilo, …te lo presto! considera che io ho tre figli e sono cresciuti
tutti e tre più o meno senza pannolino, la tua bimba ha 5 mesi e' appena in
tempo per iniziare questa splendida avventura. Fino a 6 mesi circa i bimbi
segnalano i propri bisogni, poi si arrendono se inascoltati". La faccenda
mi intrigava.....in effetti Brì quando stava per fare la cacca diventava tutta
rossa ed poi iniziava a spingere.
Guardai il
libro, e mi dissi ... provo a darci una letta.....poi glielo riporterò....
Lessi così
che nella maggior parte del mondo non occidentale i pannolini non esistono
proprio e si guarda con orrore la possibilità di far crescere i bimbi
incollati ai propri escrementi....(come facciamo noi occidentali!).
Complice una
diarrea spaventosa che e aveva ridotto il culetto di Sabrina una piaga iniziai a portala in bagno quando
stava per fare la cacca..tenendola in braccio accovacciata sul wc...ricordo
ancora la faccia che fece: prima una risatina
poi si girò e mi guardò intensamente con uno sguardo che tradurrei come "grazie mamma
ti ci è voluto per capirlo! Ma ora ce l'hai fatta!" e giù cacca e pipì e risate a
tutto spiano di Sabrina! Può sembrare ridicolo…ma invece la cosa mi fece venire
i brividi, mi sono commossa!!
Iniziai a
portarla ogni volta che faceva i segnali della cacca! Ancora non gattonava e
tanto meno parlava, a fatica stava seduta sostenuta! La portavo in bagno sul wc
in braccio a me a quel tempo!!!
Poi grazie anche alla mia amica Giordana che conobbi in quel periodo
(compagna di Paolo!) e che mi spronò in questa avventura, a 11 mesi le tolsi il
pannolino durante il giorno. A 12 mesi siamo andate all’asilo, un posto in cui Sabrina ha potuto continuare questo percorso.
Certo ci sono stati periodi di sciopero, cioè momenti in cui Sabrina si
rifiutava di farla nel vasino e la cosa
capitò sempre in momenti di “trasformazione” della sua vita evolutiva, quando
iniziò a gattonare per esempio, intorno agli 8
mesi ci fu un periodo in cui tutto il lavoro fatto sembrava andato in
fumo, poi quando iniziò a spiccicare le prime parole intorno ai 12 mesi e di
nuovo intorno ai 16 mesi.
Il nostro motto è sempre stato il solito “non stressiamoci in questa
avventura, divertiamoci il più possibile, zero costrizioni” gli scioperi
infatti sono sempre rientrati e gli “incidenti” capitano veramente di rado.
Quando guardo il suo culetto rosa,
la sua faccetta soddisfatta quando esclama "CACCCCCAAA!!!" dopo averla
fatta nel vasino , e quando guardo il
secchio dell’immondizia vuoto e so che un pezzo di mondo sta sorridendo... beh, mi sento la persona più felice del mondo. Però penso anche che sia assurdo che siano così pochi i bimbi e i genitori che hanno questa
opportunità…questa cosa dovremmo poterla fare tutti!!! La nostra avventura è
stata resa possibile grazie anche a quello che poi è diventato l’asilo di Sabrina in cui la maestra
Giordana, grande sostenitrice della cosa, ha creato un intera sezione di nido
interamente dedicata ai senza pannolino.
La cosa assurda è che gli unici due bimbi sono Sabrina e suo figlio……mi
piacerebbe che più persone prendessero consapevolezza di questo splendido modo
di crescere e comunicare con i propri figli, per loro stessi per i propri figli
e per il mondo che ci ospita!!"
Oggi Sabrina ha 20 mesi e da qualche giorno è senza pannolino anche di notte.
E' stato bello poter accompagnare lei, mamma Serena e papà Matteo in questa piccola grande sfida. Ci hanno regalato una grande emozione e tante soddisfazioni, lungo tutto il percorso. Per questo non possiamo fare a meno di ringraziarli di cuore. Spero che la loro esperienza sia stata solo la prima di una lunga serie...Se avete voglia di sperimentare anche voi le meraviglie del senza pannolino, Mammapancia sarà felicissima di accogliervi ed accompagnarvi in quest'avventura e, se vorrete, quando sarà ora di andare al nido..."L'Emilio" vi aspetta, anche senza pannolino!!!
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