Quanto dura un giorno?

Al secondo giorno di ferie mi accorgo di quanto possa essere lungamente piacevole una giornata. Di solito arrivo a sera distrutta ma alla velocità della luce. Le giornate lavorative sono piene di cose fatte, da fare, annotate, rimandate, iniziate, finite...tutto vola via, come un fiammifero acceso e bruciato in un istante.

Oggi guardavo Pepito mentre passeggiavamo, camminava osservando tutto. Raccoglieva un sasso, salutava le persone che passavano, cadeva e con disinvoltura si rialzava. Ma ogni suo atto era COMPLETO. Non faceva niente in fretta. Mi faceva pensare alla mia insegnante di danza che mi diceva "Lascia che il movimento finisca, non pensare a quello che devi fare dopo. Accompagnalo FINO ALLA FINE". Era bellissimo starlo a guardare. Come qualche giorno fa in spiaggia. Tutta la tribù a passeggio sul bagnasciuga, io e Paolo concentrati sull'arrivare alla meta, i nostri tre Guru lì ad insegnarci che ciò che conta è il viaggio. Non si perdevano niente di tutta la vita che gli brulicava attorno. Rotolavano nella sabbia, giocavano con le onde, curiosavano nei gruppetti di persone riuniti qua e là, si infilavano nei discorsi degli altri bimbi che incrociavamo, si fermavano su tutto quello che li catturava. Per noi una specie di via crucis per il primo quarto d'ora. Poi ci siamo arresi e abbiamo iniziato a godere del loro prezioso, involontario messaggio. Li guardavamo sorridenti e approfittavamo per goderci lunghi abbracci in riva al mare. La vita a volte corre e a volte rallenta. Io voglio allenarmi a rallentarla. Come quando vieni rapito da un libro, come quando inizia un amore. Io non sono brava a rallentare e riempo sempre le mie giornate a più non posso. Come se fare molte cose, incontrare tante persone e correre qua e là mi permettesse di godere di ogni attimo. Forse "prima" era così. Ma ora no. Spesso devo correre per necessità (lavoro, spesa, casa, bambini, panni da lavare, ecc...) e allora sono bravissima a farlo, ma ho deciso che in tutti gli altri casi voglio allungare le mie ore come un elastico. Me le voglio gustare L E N T A M E N T E, come si gusta un buon bicchiere di vino rosso.
La vita è troppo preziosa il nostro mondo va troppo di corsa.
Questo pensiero a volte mi fa sentire in trappola come un criceto sulla sua ruota, ma poi penso...
e allora mi dico: "Chissà se sul Pianeta Verde c'è ancora qualche posto..."

Questo post partecipa al blogstorming.

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