Lavori in corso...sempre!

Dal 28 dicembre del 2007, giorno della nascita di Alma, le nostre case (ne abbiamo cambiate tre, una per figlio!)sono un cantiere. Si trasformano in continuazione seguendo le varie tappe evolutive dei nostri cuccioli.
Ora la cucina è "a misura di Pepe": siccome lui è il traslocatore di casa e la sua passione sono cassetti e sportelli della cucina (i più facili da aprire) abbiamo dovuto riorganizzarne i contenuti. I coltelli dal lato dove non arriva, alla sua portata solo cucchiai, cucchiaini e cucchiarelle. Negli sportelli bassi contenitori e coperchi di plastica, nel cassettone della pasta solo pacchi chiusi (quelli smezzati al sicuro nello sportello in alto) il caffè (che albergava in un cassettone basso) si è ora trasferito sul piano d'appoggio accanto ai fuochi, dopo un paio di travasi dal barattolo al pavimento nei momenti più impensabili... Tutto procede così. Quando siamo arrivati qui era Wilma che apriva i pacchi di pasta e li disseminava in tutta la casa, ora a lei sono vietate le forbici, che vengono ben nascoste e utilizzate solo in presenza di un adulto viste le sue ultime prodezze artistiche di ritaglio, ovvero trasformazione delle tende della sua camera, taglio alternativo ai suoi capelli e nuove acconciature a gran parte delle barbi e dei mini pony. Alma sta diventando finalmente meno "pericolosa" e già uno su tre si inizia a vedere luce!!!
Quello che non cambia è il frullare dei nostri cervelli per seguire tutte le trasformazioni che si susseguono a velocità sostenuta e costante. Un anno fa quando arriva il momento del bagno Pepe finiva nella fascia e da lì si gustava tutta la pratica, ora vuole entrare nella vasca con le sorelle, per fortuna si stanca prima di loro, così posso asciugarlo e vestirlo in tempo per evitare che le altre due inizino a diventare dei baccalà e una volta pronto se c'è papà viene gentilmente catapultato fuori dal bagno, se siamo soli gli concedo di aprire i cassetti del bagno e curiosare tra mollette, elastici, asciugacapelli, carta di riserva,ecc. ecc. (anche qui ogni oggetto potenzialmente pericoloso e riposto in alto,compreso lo spazzolino del water, oggetto molto ambito, anche se non ho mai capito perché!), mentre tiro fuori le due sirenette. Una volta impigiamate tutti fuori ad asciugare i capelli davanti al camino così il traslocatore può giocare mentre noi chiudiamo la pratica.
Nel Mai-comio funziona così, tutto si trasforma e si adatta. A volte viene naturale, a volte i cambiamenti non vengono subito recepiti e allora per qualche giorno regna il caos... In questi casi disordine e nervosismi non mancano, ma solitamente in pochi giorni ritroviamo il bandolo della matassa e ci raccapezziamo. A volte è molto faticoso, a volte mi  trovo a pensare che forse sarebbe più semplice avere delle regole fisse da applicare ma poi guardo i bambini e capisco... Capisco che per loro è tutta una scoperta, che nei loro occhi la vita è un continuo montare e smontare il mondo, un interminabile processo di conoscenza e trasformazione e allora mi dico che dalle regole fisse non c'è molto da imparare ma da loro , invece, si.
Questo post partecipa al blogstorming.

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